Evento Collaterale della 15. Mostra Internazionale di Architettura
Isola di San Servolo (Venezia, 27 Maggio – 20 Agosto 2016)
Venerdì 27 maggio alle ore 18 si inaugura alla Fondazione Isola San Servolo di Venezia la mostra Senza Terra/Without Land, evento collaterale della 15. Biennale Internazionale di Architettura a cura del critico veneziano Boris Brollo. Tra gli artisti più noti si citano Nanda Vigo, Ennio Finzi, Omar Galliani, Tino Stefanoni, Franco Fontana, Simon Benetton, Alviani e Altan, e pure un intervento del critico internazionale Gillo Dorfles. Tra i più giovani c’è l’artista bassanese Ketra, rappresentata dalla galleria Contini Art Factory di Venezia, con l’estroflessione “Kite Crossing” ispirata al volo degli aquiloni.
L’installazione “site specific” SENZA TERRA / WITHOUT LAND è un’idea plastica della scultura sociale di Beuys prossima alla sua Fermata del Tram della Biennale Arte di Venezia del 1976. Ma che sposa l’epopea migratoria di questi anni dove migliaia di umani si spostano da una nazione all’altra attraverso frontiere sempre più rigide, e, sempre più senza possibilità di sosta in quanto rifiutati da ogni paese.
L’idea dell’installazione SENZA TERRA / WITHOUT LAND è di dare una luogo, un punto di appoggio a tutti quelli che sono senza una terra, senza un paese, senza una nazione.
Inoltre non c’è bisogno di nessuna nazione in quanto siamo un unico popolo con un’unica profonda cultura: apparteniamo al popolo degli umani. Per ciò stesso l’installazione è composta da una panchina per la sosta e da un pallone aerostatico a forma di mappamondo che segnala notte e giorno a chiunque la possibilità di sostare senza obbligo di presentare alcun documento e senza controllo da parte di qualsiasi Autorità. Anzi il fatto che tale installazione si trovi nell’Isola di San Servolo, ex manicomio della città di Venezia, accentua la “follia” del gesto di una terra di nessuno. In un recinto aperto, sì degli ultimi, ma ora “paradiso libero” di solidarietà umana. Il progetto è autogestito ed ha trovato la solidarietà economica e culturale di una settantina di persone fra artisti, architetti, impiegati, musicisti, operai, associazioni varie e piccoli musei e qualche sponsor. Tutti convinti che la testimonianza sia una condizione che la storia non può ignorare. Per questo i loro nomi sono incisi sulla pietra della panchina offerta, quasi fosse un monumento/altare diretto a tutti i passanti. L’installazione completa di panchina più aerostato resterà presente nel cortile interno aperto a tutti i visitatori dell’Isola e della Fondazione per un mese, e cioè dal 27 Maggio, che si inaugura alle ore 18, sino al 30 Giugno. Poi, a seguire ci sarà solo la panchina, accompagnata da un banner, in ricordo della avvenuta manifestazione. Per l’occasione l’Executive Chef del Westin Europa & Regina Alberto Fol (che è tra gli artisti partecipanti al progetto SENZA TERRA) ha contribuito realizzando un menù ad hoc disponibile per tutta la durata della 15° Biennale di Architettura presso La Cusina il ristorante dell’hotel affacciato sul Canal Grande.
CURATORI: Boris Brollo
ENTI PROMOTORI: AIAP (associazione internazionale arti plastiche) In collaborazione con Gruppo Giovani Pittori Spilimberghesi